Roma – Si è chiusa oggi, con rientro al quartier generale di Ponte Galeria, la prima fase della preparazione delle Fiamme al Campionato “Peroni TOP12” 2020-21.
I cremisi, ospiti della Scuola Addestramento Alpino della Polizia di Stato a Moena (TN), diretta da Stefano Valeri, sotto la guida del nuovo coach Craig Green hanno svolto dal 3 al 12 agosto doppie sedute di allenamento giornaliere sia in campo che in palestra, sempre nel rispetto del protocollo emanato dalla Federazione Italiana Rugby in occasione dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19.
Come sempre accade durante i ritiri di preparazione delle Fiamme, non sono mancate le presenze eccellenti che, ogni anno, permettono allo staff e ai giocatori del XV della Polizia di Stato di confrontarsi con l’alto livello della palla ovale italiana. E così è stato il 5 agosto, grazie alla seduta di allenamento tenuta dall’assistant coach azzurro, Alessandro Troncon, interamente dedicata al lavoro sulla tecnica individuale dei mediani di mischia.
Così come importanti sono stati i momenti dedicati al team building, affidati ancora una volta ad Andrea Pelliccione, ex ala delle Fiamme e attualmente psicologo della polizia di Stato, con specializzazione in psicologia dello sport.
Del gruppo dei 38 giocatori presenti in Trentino quest’anno non hanno fatto parte due atleti: Roberto Quartaroli e Simone Parisotto che, dalla prossima stagione, hanno deciso di appendere gli scarpini al chiodo per intraprendere un nuovo percorso all’interno dei ruoli ordinari della Polizia di Stato.
Presenti, invece, oltre ai giocatori risultati idonei ai test del concorso per l’ingresso nel Gruppo Sportivo della Polizia di Stato in attesa della graduatoria finale, anche tre atleti della Under18 cremisi e della nazionale U18, Arturo Fusari, Filippo Gigli e Alessio Crea, che hanno svolto tutta la preparazione aggregati alla prima squadra.
«Desidero ringraziare personalmente il direttore della Scuola di Moena, Stefano Valeri – ha detto il presidente Armando Forgione – che da perfetto padrone di casa, come ormai accade da qualche anno, ci ha ospitati in questa struttura, permettendo alla squadra di svolgere la preparazione nel migliore dei modi, esaudendo tutte le richieste che gli sono state fatte e facendo sentire i ragazzi parte integrante della Scuola».
«In questi giorni di ritiro ho potuto approfondire al meglio la conoscenza sia con lo staff che con i ragazzi della squadra e ho avuto la conferma che, in entrambi i casi, il livello è molto alto – ha dichiarato il neo allenatore cremisi Craig Green – Questo è un gruppo atleticamente molto ben preparato e a Moena abbiamo così potuto lavorare anche sulla tecnica. È un gruppo che lavora insieme da qualche anno, all’interno del quale si sono inseriti alcuni ragazzi nuovi che provengono direttamente dall’Accademia federale e che stanno iniziando a conoscere un ambiente diverso da quello al quale erano abituati. Noi ci stiamo preparando come se il 26 di settembre, così come previsto da alcune delle ipotesi di ripresa, dovessimo scendere in campo per la prima partita di Coppa Italia. Ma, appunto, siamo ancora nel campo delle ipotesi; l’unica certezza è che dovremo farci trovare pronti quale che sia la data d’inizio della prossima stagione».
La preparazione alla stagione 2020-21 delle Fiamme riprenderà il 18 agosto prossimo tra le mura amiche della caserma “Stefano Gelsomini”, per poi spostarsi a Napoli dal 24 al 27 agosto. Allo stato attuale, la programmazione del prosieguo della preparazione prevede uno stage insieme alle Zebre Rugby dal 14 al 17 settembre e un’amichevole il 18 settembre con il Rugby Colorno, sempre nel rispetto dei protocolli relativi all’emergenza Coronavirus che verranno emanati per lo svolgimento delle partite.
Cristiano Morabito – Media manager Fiamme Oro Rugby
Foto Paolo Cerino